L’isolamento degli edifici non è solamente un intervento aggiuntivo ma rappresenta una necessità del risparmio energetico.
Una struttura ben isolata consente di risparmiare sui costi di riscaldamento e di condizionamento.
Le spinte derivanti dalle conseguenze del surriscaldamento globale ci portano sempre più a ideare soluzioni per ridurre l’impatto ambientale delle costruzioni abitative.
L’insufflaggio è uno dei metodi più efficaci poiché presenta i seguenti vantaggi:
- -prezzo: è una soluzione con ottimo rapporto qualità-prezzo;
- -ecosostenibilità: nella maggior parte dei casi si utilizzano materiali naturali;
- -minimo impatto sulla struttura: lavorazione senza tagli e interventi edili significativi
I materiali da noi utilizzati per l’insufflaggio sono:
- -lana di vetro : ottenuta da vetro riciclato, la lana di vetro assume la forma di piccoli fiocchi. Grazie alle sue caratteristiche , la lana di vetro riduce i rumori, isola dal calore e protegge dal fuoco. Ideale per l’isolamento termoacustico di solai e controsoffitti .
- -fibra di cellulosa: ricavata da scarti di giornali selezionati (ovvero ad alto contento di legno) ai quali vengono addizionati agenti ignifughi e fungicidi, la cellulosa si rivela particolarmente efficace per i seguenti motivi: consente da isolare dal caldo, dal freddo e dai rumori, saturando qualsiasi spazio e formando un pannello unico e compatto. Ideale per isolare sottotetti non utilizzabili, molto bassi e di difficile accesso ed intercapedini tra murature esistenti.
- -Perlite: ricavata da materiale vulcanico, questo materiale ha proprietà isolanti straordinarie. Tra i suoi vantaggi si annoverano: la facilità della posa e le sue proprietà termiche e acustiche. Ideale per spessori di intercapedine ristretti e per zone con forte umidità di risalita .